Chi Siamo
Siamo amanti dello sci
La nostra associazione
Jolly Sci Club nasce nel 1972 dalla volontà di condividere una passione: siamo un gruppo di persone che decidono di far confluire questa passione in un progetto che si apre alla collettività e la arricchisce.
Jolly Sci Club è un’associazione sportiva dilettantistica senza scopi di lucro che propone di divulgare lo sci e gli altri sport invernali in tutte le loro forme, proponendo attività di gruppo nel tempo libero.
Il Direttivo
Marco Bottaro
Presidente
Roberto Lasagna
Vicepresidente
Viktor Trajanovski
Tesoriere
Giancarlo Genovese
Vicetesoriere
Ivana Gamalero
Segretaria
Arianna Raineri
Vicesegretaria
Deborah Platania
Responsabile social e grafica pubblicitaria
Luca Franceschini
Responsabile informatica
Agnese Tavella
Responsabile posta elettronica
Remo Cavo
Responsabile sede
Franca Ferroggiaro
Responsabile sede
Claudio Bottaro
Responsabile sede
Giulia Ricardi
Responsabile grafica pubblicitaria
Mario Orlando
Responsabile sede
Luigi Tavella
Responsabile logistica
Lo Statuto
Scarica il nostro statuto sociale:
Il Decalogo dello sciatore
Le regole F.I.S. (Federazione Italiana Sci), relative a sci e snowboard debbono essere considerate quale sintesi del modello ideale di comportamento dello sciatore e dello snowboarder coscienziosi, prudenti e diligenti.
Essi sono tenuti a conoscerle e rispettarle.
Se l’inosservanza di queste regole causa un incidente lo sciatore o lo snowboarder coinvolti possono essere considerati in condizione di “colpa”, ed essere chiamati a rispondere per tutte le responsabilità conseguenti.
Scarica la brochures “sciare sicuri” della Regione Piemonte settore Polizia Locale contenente il decalogo dello sciatore e la segnaletica sulle piste da sci.
SCI ALPINO E SNOWBOARD
- Rispetto degli altri: ogni sciatore o snowboarder deve comportarsi in modo da non mettere mai in pericolo l’incolumità degli altri. Sciatori e snowboarders sono responsabili non solo del loro comportamento in pista ma anche delle loro attrezzature, e dei loro eventuali difetti, anche se nuove e d’avanguardia.
- Padronanza della velocità e comportamento: ogni sciatore o snowboarder deve tenere una velocità ed un comportamento adeguati alle proprie capacità nonché alle condizioni del terreno, della neve, del tempo e del traffico sulle piste. Gli incidenti sono spesso causati dalla velocità eccessiva, che provoca perdita di controllo e limita la visuale. Sciatori e snowboarders debbono essere in grado di fare le loro evoluzioni senza intralciare gli altri. Debbono anche essere in grado di fermarsi in qualsiasi momento. In zone affollate e di ridotta visibilità, soprattutto ad inizio e fine pista, nelle aree di partenza degli impianti, nelle zone laterali; debbono muoversi lentamente.
- Scelta della direzione: lo sciatore o lo snowboarder a monte, essendo in posizione dominante hanno possibilità di scelta del percorso. Sono quindi obbligati a tenere una direzione che eviti il pericolo di collisione con lo sciatore o lo snowboarder a valle. Lo sci e lo snowboard sono sport di libera evoluzione dove ciascuno si esprime a suo piacimento, purché nel rispetto di queste regole, in rapporto con le personali capacità, la preparazione fisica e le condizioni generali dell’ambiente. Lo sciatore o lo snoboarder che è davanti ha sempre la precedenza. Se dietro e sulla stessa direzione di marcia di altro sciatore o snowboarder, deve mantenere una distanza sufficiente in modo da consentire a chi lo precede di potersi muovere liberamente.
- Sorpassi in pista: il sorpasso può essere effettuato tanto a monte quanto a valle, sulla destra o sulla sinistra, ma sempre a distanza tale da consentire le evoluzioni ed i movimenti volontari e involontari dello sciatore o dello snowboarder sorpassato. Lo sciatore o lo snowboarder che effettua un sorpasso è responsabile della sua manovra, e deve effettuarla in modo da non causare nessuna difficoltà a chi sta superando. Questa responsabilità è tale per l’intero arco della manovra e vale anche per il sorpasso di sciatore o snowboarder eventualmente fermo sulla pista.
- Attraversamenti e incroci: lo sciatore o snowboarder che si immette o attraversa una pista o un terreno di esercitazione o allenamento, deve assicurarsi, mediante controllo visivo a monte e a valle, di poterlo fare senza pericolo per sé e per gli altri. Comportamento analogo lo sciatore deve osservare dopo ogni sosta. Entrare in pista o ripartire dopo essersi fermati è situazione che causa spesso incidenti. Sono operazioni da effettuare con molta attenzione per evitare di provocare incidenti e arrecare danno a sé e agli altri. Quando lo sciatore o lo snowboarder si muove lentamente deve fare sempre molta attenzione a quelli più veloci che lo seguono o lo precedono. Lo sci “carving” e lo snowboard permettono di curvare risalendo verso l’alto, in direzione opposta a chi scende. Per effettuare tali manovre è assolutamente necessario fare molta attenzione per un arrecare danno a sé e agli altri.
- Sosta (arresto) sulla pista: fatte salve circostanze di assoluta necessità sciatore e snowboarder devono evitare di fermarsi in mezzo alla pista, nei passaggi obbligati o dove manca buona e ampia visibilità. In caso di caduta debbono sgomberare velocemente la pista, cercando di raggiungere un bordo della stessa nel più breve tempo possibile. Se non si è su una pista decisamente molto larga, le soste vanno effettuate sempre, ed esclusivamente, lungo uno dei due bordi pista. Mai fermarsi in posti dove la pista è molto stretta, dove il controllo visivo della pista è complessivamente limitato, oppure dove si rischia di non essere visti da chi sta scendendo.
- Salita e discesa lungo una pista da sci: sciatore o snowboarder che risalgono una pista debbono procedere rigorosamente lungo i bordi della stessa. Analogo comportamento debbono osservare scendendo o salendo a piedi. Procedere in senso inverso alla direzione normale della discesa presenta situazioni e ostacoli imprevedibili e impossibili da avvertire e valutare prontamente. Per sciatori e snowboarders sono molto pericolose eventuali impronte profonde di chi risale a piedi lungo una pista.
- Rispetto di segnaletica: sciatori e snowboarders sono tenuti al massimo rispetto della segnaletica e delle indicazioni esposte sulle piste da sci. I vari gradi di difficoltà delle piste sono indicati, in ordine decrescente, con i colori “nero”, “rosso”, “blu” e “verde”. Sciatore e snowboarders possono liberamente scegliere la pista che preferiscono. Sulle piste vi sono segnali di direzione e indicazioni di pericolo, rallentamento, passaggio stretto, chiusura, o altro, che debbono essere scrupolosamente e rigorosamente rispettati. Sono installati nell’interesse di tutti, per evitare incidenti a sciatori e snowboarders.
- Assistenza: in caso di incidente chiunque deve prestarsi al soccorso. Prestare assistenza è un dovere morale che impegna ogni sportivo. Anche se in pista non esiste obbligo legale (c’è un servizio organizzato per il pronto intervento) è necessario impegnarsi, secondo le capacità individuali, per prestare le prime cure, chiamare il pronto intervento, attivarsi per delimitare la zona dove c’è l’incidentato e per segnalare la presenza di uno o più infortunati a chi sta scendendo in pista. La Federazione Internazionale auspica il perseguimento penale – analogo al mancato soccorso in occasione di incidente stradale – per chi si sottrae a quest’obbligo, nei Paesi dove la legislazione già non lo preveda.
- Identificazione: chiunque, sciatore o snowboarder, sia coinvolto in un incidente in pista, avendo o non avendo responsabilità oppure ne sia stato testimone, è tenuto a fornire le proprie generalità. La relazione di eventuali testimoni è di grande e determinante importanza per la stesura di un corretto rapporto sull’incidente. Ogni sportivo deve avvertire quest’obbligo morale e onesto in forma imperativa. Il rapporto del servizio di pronto intervento e soccorso, assieme al supporto delle testimonianze e quello eventuale di fotografie e riprese videofilmate, può essere di grande aiuto per la determinazione delle eventuali responsabilità civili e penali.
SNOWPARKS
- L’utilizzo del casco da sci omologato è obbligatorio ed è consigliato indossare ulteriori protezioni (es. paraschiena).
- Nello snowpark sono presenti salti, avvallamenti, cunette, cambi di pendenza e strutture artificiali rigide che variano di difficoltà e cambiano costantemente in base alle condizioni della neve, dell’usura, della fresatura e dell’ora del giorno.
- Effettua una ricognizione preventiva per valutare il grado di difficoltà ed i rischi connessi alla scelta del tuo percorso.
- Evita di utilizzare le strutture se non possiedi sufficienti abilità ed esperienza per poterlo fare in sicurezza.
- Controlla con attenzione che non ci siano persone ed ostacoli che intralcino il percorso.
- Leggi e rispetta le regole comportamentali degli sciatori e degli snowboarders
- Sci e snowboard comportano il rischio di infortuni. Le manovre acrobatiche aumentano tale rischio.
FUORIPISTA / FREERIDE
- Portare sempre con sé l’Arva, apparecchio elettronico che consente di essere rintracciati in caso di valanga.
- Mai andare da soli; è consigliabile andare in un gruppo di 4/5 persone.
- Comunicare sempre la meta e i tempi dell’escursione.
- Farsi accompagnare da una guida.
- Informarsi sulle previsioni meteo ed osservare costantemente lo sviluppo del tempo.
- Lo sciatore educato non abbandona mai rifiuti e non danneggia l’ambiente.
- Rispetta la cultura e le traduzioni locali ricordandosi che è sempre un’ospite delle genti di montagna.
SCI DI FONDO
- Rispettare gli altri: lo sciatore fondista deve comportarsi in modo da non mettere in pericolo l’incolumità di altri sciatori e specialmente i meno preparati.
- Rispettare la segnaletica: il fondista deve rispettare la delimitazione della pista e la segnaletica. Su binari;deve seguire con attenzione il senso di marcia, la direzione e la tecnica indicati.
- La traccia da seguire: se la pista è battuta a più binari, lo sciatore deve utilizzare la pista a destra. Nel caso di sciatori in gruppo, procedere sempre in fila sulla pista di destra.
- Sorpasso: il sorpasso si può effettuare sia a destra che a sinistra, purché non si rechi danno ad alcuno. Lo sciatore che sta davanti non è tenuto a cedere il passo; dove possibile deve tuttavia concedere la possibilità di essere superato; da uno sciatore che procede a velocità più sostenuta.
- Incrocio: in caso di incrocio su piste a doppio senso di marcia, gli sciatori debbono sempre tenere la destra. Chi scende ha la precedenza su quello chi sale.
- Bastoncini: il fondista, quando incrocia o supera un altro sciatore, specialmente in discesa, deve tenere i bastoncini ben vicini al corpo.
- Controllo della velocità: il fondista, soprattutto se in discesa, deve adattare la velocità alle sue capacità, alle condizioni generali del terreno, a quelle della visibilità e al traffico sulla pista. Deve inoltre mantenere sempre una distanza di sicurezza dagli altri sciatori che lo precedono. In caso di impedimento improvviso a procedere, una caduta intenzionale può benissimo servire ad evitare la collisione.
- Sosta e caduta: la sosta deve essere effettuata fuori dai binari e dalla pista. Lo sciatore, in caso di caduta, deve lasciare libera la pista il più presto possibile spostandosi dalla traccia.
- Soccorso in caso di infortunio in pista: in caso di incidente, ognuno deve prestare soccorso ed assistenza.
- Identificazione: chiunque sia coinvolto in un incidente, anche se non ne è responsabile ma ne è stato testimone, è tenuto a fornire le proprie generalità.
- Rispetto dell’ambiente e delle piste: il fondista educato non abbandona mai rifiuti sulla pista e non danneggia l’ambiente. La traccia non deve essere rovinata, camminando senza sci, con sci da discesa, con slitte o altri mezzi.
- Gara in corso: se sul percorso è in svolgimento una competizione organizzata, lasciare libera la pista fino al termine della gara.